Dopo aver letto qualche giorno fa la storia di Steve Jobs raccontata dal Sole 24 Ore, oggi un’altro colosso della stampa mondiale, il New York times, ci presenta Tim Cook, il vice di Steve Jobs considerato da tutti il possibile candidato a coprire la carica di CEO di Apple.

Nell’articolo vengono illustrati molte caratteristiche di tim Cook, ma in sostanza la frase che più lo descive è la seguente:

Tim Cook è letteralmente devoto all’azienda ed è un instancabile genio del reparto operativo, anche se manca dello spirito creativo che invece contraddistingue Steve Jobs.

Steve Jobs e Tim Cook sono complementari, l’uno copre le limitazioni del secondo.

Tim Cook ammira in modo oltre misura Steve Jobs dichiarando apertamente:

“volevo lavorare per il genio creativo [Jobs] ed essere parte della squadra di dirigenti che avrebbe potuto risollevare le sorti di una grande azienda americana.”

 

e ancora:

“a non più di cinque minuti dall’inizio del mio colloquio con Steve Jobs volevo gettare al vento la logica e le cautele e unirmi ad Apple”.

Potete leggere l’intero racconto di tim Cook redatto dal New York times a questo indirizzo.