New York, 18 febbraio 2011 – Il CEO di Apple Steve Jobs si è recato alla cena con Obama, Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato di Google Eric Schmidt, quello di Oracle Larry Ellison, e altri esponenti dell’industria informatica, ma ha lasciato tutti i giornalisti delusi.

Tutti i giornalisti presenti con l’intento di caturare qualche foto o intervistare Steve Jobs sono rimasti delusi in quanto di lui non vi è stata proprio traccia, sebbene un funzionario della Casa Bianca ha confermato che tutte le persone presenti nella lista degli invitati erano presenti all’evento.

La discussione su cui verteva la cena era incentrata sui temi dell’innovazione e di una collaborazione più stretta tra il governo e l’industria privata.

Della salute invece del CEO di Apple Steve Jobs nessuno ne ha parlato, ne Apple stessa ne la Casa Bianca ma la presenza del CEO alla cena lascia ben sperare e presupporre che lo Zio Steve non fosse così moribondo come descritto invece dal Tabloid americano l’Enquirer.

Quello invece che ci ha lasciato molto perplessi è la qualità dell’informazione italiana che ieri sera nel corso del TG3 la giornalista Bianca Berlinguer ha dapprima dato per già spacciato lo Zio Steve annunciando “Steve Jobs non ce l’ha fatta“! Subito dopo correggendosi con “sembrerebbe in fin di vita consumato dal cancro“, dando ormai già per scontato quali fossero le sorti del CEO di Apple e dando piena fiducia allo scoop, se così possiamo chiamarlo, annunciato ieri dall’Enquirer e mandando in onda un servizio che aveva tanto l’aria di un necrologio, il tutto concludendo dicendo che Obama è volato in California ad incontrarlo, quasi come se fosse l’ultimo saluto a un malato terminale.

Il tutto basandosi sulla diagnosi effettuata da alcune persone soltanto visionando delle fotografie che ritraggono Steve Jobs entrare nello Stanford Cancer Center di Palo Alto.

Potete rivedere il servizio andanto in onda sul TG3 il 17 febbraio 2011 a questo indirizzo.

Non ho parole!