Amazon citata in giudizio da Apple per violazione di brevetti

Tempo fa avevamo assistito alla battaglia condotta da Microsoft contro il termine App Store, ritenuto dalla società di Redmond troppo generico per un negozio di applicazioni. Forse, proprio a causa di quella battaglia, Amazon aveva pensato che il termine App Store fosse stato liberato da qualsiasi brevetto e nel gennaio del 2011 decise di utilizzarlo per identificare il proprio negozio di applicazioni per Android denominandolo Amazon App Store.

Peccato però che il termine è ncora sotto brevetto e Apple nel vedersi portare via la propria idea è andata su tutte le furie decidendo di citare in giudizio Amazon con la richiesta di una ingente somma coma risargimento.

Amazon infatti dal mese di gennaio 2011 utilizza il termine Amazon App Store per identificare il proprio negozio online di applicazioni Android e il termine Amazon Appstore Developer Portal per identificare il proprio programma di sviluppo di applicazioni Android.

Amazon App Store sarebbe stato inaugurato oggi ma vista la situazione, con ogni probabilità sarà rimandato in attesa che il giudice esprima il proprio parere sulla vicenda.