Parrot AR Drone Recensione: Parte 2 – la nostra prova
Parrot AR Drone Recensione
Parte 2 – la nostra prova
Come promesso, eccoci giunti alla nostra prova sul campo del fantastico quadricottero realizzato da Parrot e comandabile da iPhone e iPad, il Parrot AR Drone!
Durante questi giorni abbiamo effettuato diversi voli di prova sia indoor che outdoor con il Parrot AR Drone che ci è pervenuto in redazione e possiamo confermarvi che si tratta di un dispositivo tecologico all’avanguardia che grazie alla tecnologia di cui è dotato semplifica moltissimo l’esperienza di volo, sebbene comunque ci sentiamo di precisare che il prodotto non è indicato a chi non ha mai pilotato un velivolo radiocomandato.
Se da un lato è vero che i sensori a ultrasuoni e la fotocamera posteriore aiutano l’utente nella fase di decollo e atterraggio, gli stessi complicano un po’ la vita all’utente nella fase di volo reale in quanto l’utente deve tenere sempre ben presente che il Parrot è un drone e come tale è dotato di intelligenza artificiale, quindi per esempio se conduciamo il parrot dal nostro appartamento verso il giardino sottostante noteremo che il Parrot AR Drone una volta abbandonato il balcone o la finestra da cui è decollato precipitosamente piomberà verso il suolo per stabilizzarsi all’altezza di un metro dal terreno come settato nelle impostazioni dell’aplicazione. Questo comportamento a primo impatto porta un certo panico all’utente che potrebbe facilmente compiere manovre azzardate nel tentativo di recuperare il drone con il risultato di un catastrofico impatto al suolo.
Come vi avvamo anticipato nella parte 1 dedicata all’unboxing, l’utente prima di cimentarsi in voli esterni con il proprio Parrot AR Drone, deve famigliarizzare con il velivolo e imparare a conoscerlo e a comprendere bene i comportamenti dello stesso.
Una volta acquisita l’esperienza necessaria il Parrot AR Drone offre delle sensazioni increbili in quanto essendo un velivolo molto leggero e grazie alla tecnologia in dotazione permette dei voli acrobatici di sicuro impatto esaltando al massimo l’adrenalina del pilota, ma attenzione, ho detto volutamente una volta acquisita l’esperienza necessaria in quanto è molto facile commettere errori nei primi voli soprattutto in outdoor, infatti consigliamo vivamente almeno per i primi tempi di tenere installata la fusoliera indoor anche nei voli outdoor in modo da preservare il Parrot AR Drone da eventuali urti inevitabili nella fase di apprendimento del volo.
Le nostre considerazioni finali:
Le nostre considerazioni finali sul Parrot AR Drone sono estremamente positive ma ci teniamo a precisare che sebbene venga venduto in catene di negozi dedicate ai giocattoli, il Parrot AR Drone non è un giocattolo e nonè assolutamente adatto a principianti o come gioco per far divertire i propri figli, consigliamo il Parrot AR Drone a tutti gli amanti di modellismo aereo dinamico che vogliono avere un quadricottero scuola per poi cimentarsi su velivoli più complessi radiocomandati.
Fatta questa premessa, vi possiamo assicurare che il Parrot AR Drone saprò offrirvi delle sensazioni incredibili e vi condurrà per mano verso voli sempre più complessi, ma ricordate, quando si parla di velivoli radiocomandati, un brusco impatto al suolo costa caro e il Parrot AR Drone non è da meno, in caso di rottura tutti i pezzi possono essere sostituiti ma dovranno essere ordinati direttamente a Parrot in UK con i relativi costi di spedizione.
Punti completamente negativi sono senza dubbio la scarsa autonomia della batteria, soli dodici minuti di autonomia sono davvero pochi soprattutto considerando il fatto che per essere ricaricata completamente la batteria richiede circa due ore di tempoe soprattutto la scelta dei materiali, il telaio in fibra di carbonio e gli ingranaggi in plastica rendono il Parrot un oggetto molto fragile, soprattutto in ambienti esterni, infatti sebbene i sensori aiutino molto nella fase di atterraggio, la scelta del suolo dove fare atterrare il velivolo è essenziale per preservare il carrello di atterraggio che a lungo andare altrimenti subirebbe dei danni.
Purtroppo avendo a disposizione un solo Parrot AR Drone non abbiamo potuto testare il drone nei giochi multiplayer presenti nell’App Store, ma considerando il tempo necessario per pilotare egregiamente il drone vi consigliamo di non cimentarvi in questi giochi sino a quando non avrete acquisito la giusta dimestichezza con il velivolo, ricordando che un errore seppur leggero a tre metri dal suolo potrebbe costare caro per la salute del vostro drone.
Potete acquistare il Parrot AR.Drone al prezzo di 299€ tramite il sito Parrot ufficiale Italiano
One Thought on Parrot AR Drone Recensione: Parte 2 – la nostra prova
SALVE PENSO DI AVER FATTO UNA CAZZATA PERCHE IO LO AQUISTATO E O VISTO MOLTO FRAGILE NON PARIAMOLE DELA BATTERIA
CHE FA SCHIFO PERCHE DURA POCO MA SI POSSONO MATTERE DUE BATTERIE IN SIEME CIAO GIOVANNI POZZUOLI